Si intrecciano attorno al Parma le storie di famiglia: Pierluigi sospese Reggiana-Parma, mentre il figlio Luca ha proseguito stringendo i denti
Era il 1993, durante Reggiana-Parma l’arbitro Pairetto si infortuna e la partita viene sospesa. Si trattava di Pierluigi, padre di Luca, fischietto di Lecco Parma che si era fermato per un infortunio muscolare. Senza però decidere di lasciare il fischietto al quarto uomo e proseguendo la direzione. Al contrario del padre che, durante quel derby, decise di sospendere la gara dopo un infortunio: “Al 20esimo del primo tempo sono finito in una buca – aveva spiegato Pairetto senior a fine gara – il medico mi aveva detto che si trattava di una distrazione del soleo e non mi sembrava corretto proseguire la partita. Ho deciso, quindi, di sospendere la gara“, aveva detto l’arbitro in quell’occasione.
Ieri a Lecco, “subito dopo che il Parma ha accorciato con Charpentier (25′), l’arbitro di Nichelino suo malgrado si è preso la scena. Fermato da un guaio mu-scolare, ha deciso di non lasciare il fischietto al quarto uomo, tornando in campo con una fasciatura alla coscia destra. Ma la scarsa mobilità non gli ha permesso di essere vicino all’azione per valutare il corretto anticipo di Lepore su Camara e ha fischiato un rigore smentito dopo il richiamo di Marini al monitor“.