
Bisogna soffrire di più quando si perde per essere poi più volitivi nell’evitare altre sconfitte e non scadere in anonimato e mediocrità
Bisogna soffrire di più la sconfitta, star male per la delusione procurata a compagni, tecnico, società e tifosi. Così parlò Gigi Buffon nei 24 minuti di conferenza al termine della partita vinta contro il Genoa, un messaggio chiarissimo rivolto alla squadra incapace finora di trovare continuità sul piano dei risultati. Nelle parole del portiere crociato si evince tutta la voglia di fare qualcosa in più e di diverso per arrivare in una posizione di classifica più consona al valore della rosa e al parere degli addetti ai lavori e non scadere in “mediocrità” e “campionati senza senso” come è già avvenuto lo scorso anno. Una maggior sofferenza quando si perde per poi essere più volitivi nell’evitare altre sconfitte: un concetto forte che, assieme a quello di “equilibrio emotivo” e “eccellenza” da ricercare, forse è la chiave di tanti problemi del Parma.
