Il portiere ducale: “Non ho bisogno di vincere la Champions, per sapere quanto valgo. Mi sono riappropriato della libertà”
Ospite d’onore al Festival dello Sport, organizzato da La Gazzetta dello Sport al Teatro Sociale di Trento, Gigi Buffon è stato protagonista di una lunga chiacchierata: “Ho continuato a giocare per tante ragioni. Mi sento ancora forte, quando ti senti forte e competitivo non devi smettere. E poi perché ho raggiunto l’età dell’oro, come la chiamo io, l’età che puoi decidere di fare quello che vuoi. Ovvero mi sono riappropriato di una dimensione che è la mia dimensione più intima ed è quella che mi rappresenta di più. In più non ho la scelta dell’ambizione, ma le mie scelte hanno sempre avuto un senso”.
Parma: parla Buffon
Il capitano del Parma ha parlato anche della scelta di tornare a giocare proprio dove aveva mosso i suoi primi passi: “La scelta di tornare a Parma è stata giusta, perché sono un uomo felice di vedere il tifoso del Parma che mi ferma per strada e mi dice ‘siamo aggrappati a te, forza, dai’. Non ho bisogno di vincere la Champions, per sapere quanto valgo. Sono felice di quello che ho fatto, mi sono riappropriato della libertà. Parma ha una dimensione che mi piace, rispecchia chi sono e me stesso, mi fa stare bene. Quando sono nello spogliatoio con i ragazzi, mi diverto ancora molto perché io so che per avere un’influenza devi divertirti insieme a loro“.