L’attaccante, alla prima da titolare, ha trovato subito il gol: “Mi dà fastidio il termine ‘panchinaro’. Una squadra forte come la nostra ha bisogno di tutti”
Gennaro Tutino prima di oggi aveva giocato solo 47′. Un po’ pochi per incidere. Certo, il suo percorso altalenante a Parma non lo ha aiutato, ma appena ha avuto l’occasione di giocare titolare ha scaraventato in girata verso la porta avversaria. Primo centro per la prima vittoria esterna del Parma: “Venivamo da una prestazione non all’altezza – dice Tutino – oggi una grande prestazione su campo difficile. Abbiamo vinto meritatamente ma possiamo fare ancora meglio. Dobbiamo lavorare per capitalizzare più occasioni possibili.
Questo è un campionato difficile, che conosco bene. Oltre la tecnica, serve giocare di spada, come si dice in questi casi. Siamo migliorati rispetto all’anno scorso, ci sono alcune partite ‘sporche’ tra virgolette che bisogna vincere con attitudini giuste e atteggiamento giusto per essere protagonisti. Possiamo dire la nostra di sicuro. Per me è importante questo gol, ma è più importante aiutare la squada. Non mi sento una seconda scelta. Già ho dimostrato il mio valore in questa categoria. Ognuno di noi dà quello che ha, bisogna dare una mano alla squadra. Fondamentale in un gruppo che vuole vincere. E’ entrato Man, ha fatto gol, si è messo a disposizione e ha avuto un giusto atteggiamento. Abbiamo bisogno di tutti. Mi dà fastidio usare il termine panchinaro, siamo una squadra e vogliamo aiutarci l’uno con l’altro. Per essere protagonisti”.
