L’ex proprietario del Parma Fc, fallito il 19 marzo del 2015, è tornato agli onori della cronaca
Mapi Italia va in liquidazione. La società dell’ex presidente del Parma calcio Giampietro Manenti, come riporta Il Corriere della Sera, è nuovamente sotto l’occhio de ciclone. Diventata ‘famosa’ per essere citata in conferenza stampa, al momento dell’acquisizione del Parma da parte del discusso personaggio, “il capitale sociale è sceso al di sotto del minimo legale di 1 euro e gli azionisti non hanno ricapitalizzato, dichiaro lo scioglimento della Mapi Italia srl” si legge nei documenti della società.
Sembra che proprio con un euro Manenti ha rilevato dalla Dastraso Holdings le quote del fallito Parma Fc, era il febbraio del 2015 quando è divenendo presidente e amministratore unico. Non è riuscito a evitare il fallimento della squadra di calcio. Il 18 marzo del 2015 Manenti viene arrestato nella sua casa bresciana con l’accusa di reimpiego di capitali illeciti. Manenti sarebbe stato pronto ad incassare 4,5 milioni di euro per il Parma tramite l’utilizzo di carte di credito clonate.