Il presidente del Saint-Etienne: “Senza aiuti dallo Stato, entro sei mesi, la metà dei club professionistici chiederà il fallimento”
Quando si tornerà a giocare in Europa? La domanda è legittima perché l’emergenza coronavirus, per il momento, non permette di abbassare la guardia. C’è chi sogna un ritorno in campo a fine aprile o a maggio, ma Bernard Caiazzo, presidente del Saint-Etienne, è decisamente più pessimista sulla materia. “Non possiamo giocare fino a quando la curva non viene invertita, vale a dire in luglio-agosto o nella migliore delle ipotesi il 15 giugno. Tuttavia, dobbiamo finire il campionato a tutti i costi“.
“Senza aiuti dallo Stato, entro sei mesi, la metà dei club professionistici chiederà il fallimento – ha dichiarato a France Bleur Loire -. I cinque principali campionati europei hanno già perso quattro miliardi di euro, il campionato francese tra 500 e 600 milioni“.