Anche quest’anno il Parma ha fatto visita all’Ospedale dei Bambini ‘Pietro Barilla’, nei reparti di Pediatria del Maggiore di Parma.
Una “Santa Lucia crociata” quella che oggi ha attraversato i corridoi dei vari piani dell’Ospedale dei bambini: non solo per recapitare in ogni stanza direttamente nelle mani dei piccoli pazienti i doni acquistati da squadra e staff (giocattoli, gadget e una maglia del Parma per ogni. bambino), ma soprattutto per regalare ai piccoli ricoverati nel Day Hospital, in Oncoematologia e in Pediatria generale e d’urgenza, un sorriso scaturito da un gesto semplice quanto importante: una stretta di mano, una carezza, una battuta e tanto, tanto affetto.
Quella della visita all’Ospedale dei Bambini è una tradizione che si ripete e che quest’anno ha visto partecipare una delegazione ancor più numerosa: oltre alla squadra al gran completo erano infatti presenti il Presidente Pietro Pizzarotti,il Vicepresidente GiacomoMalmesi, l’Amministratore Delegato Luca Carra, il Direttore Sportivo Daniele Faggiano, il Club ManagerAlessandro Lucarelli, il Team Manager AlessioCracolici, Mister Roberto D’Aversa accompagnato da tutto il suo staff, e il Coordinatore dell’Area Medica Giulio Pasta.
Ad accompagnare la delegazione crociata nei corridoi dell’Ospedale dei Bambini sono stati Corrado Vecchi con lo staff di Giocamico, l’associazione che segue le attività ludico – espressivo nei reparti pediatrici; le Coordinatrici infermieristiche Claudia Marcatili, Maria Luisa Zou, Giuseppina Nicosia, Maria Rosaria Pieri Nerli, Elena Fornari, Maria Tiziana Farina e la Rad Rita Dicembrino con la Bedmanager Mira Calmetta.
Al loro fianco il direttore del Dipartimento materno infantile Gianluigi de’ Angelis; i direttori dell’Oncoematologia pediatrica Patrizia Bertolini, della Pediatria generale e d’urgenza Icilio Dodi, della Chirurgia pediatrica Emilio Casolari e il direttore generaledell’Azienda Massimo Fabi che ha ringraziato la Società e i giocatori della preziosa visita: “La vostra presenza ha portato il sorriso a tanti piccoli pazienti che si sono contesi selfie e autografi. Davvero grazie a nome di tutto il personale per l’affetto che dimostrate verso l’Ospedale dei Bambini”.