L’ex attaccante del Parma: “Si vede che viene da una scuola importante come quella di Guardiola, ma non facciamo paragoni pesanti”
L’uomo del momento in casa Parma è senza dubbio Adrian Bernabè. Il centrocampista catalano si è guadagnato la ribalta a suon di prestazioni e gol, mai banali. Anche l’ex attaccate ducale Alessandro Melli, prende parole d’elogio per il giocatore portato in Italia da Enzo Maresca ma consacratosi con Beppe Iachini: “Mi piace moltissimo. È un centrocampista che vede il gioco, ha i piedi buoni e corre. Si vede che viene da una scuola importante come quella di Guardiola e, prima ancora, dal Barcellona. È un perfetto play, ma lo puoi mettere anche a fare la mezzala – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Ha colpi da campione, anche se prima di dire che Bernabè è un campione dobbiamo ancora aspettare un po’. Però il modo in cui ha calciato le punizioni contro il Como, l’intuizione di mettere in sequenza sul primo palo e poi all’incrocio dall’altra parte, sono qualità che appartengono a un potenziale campione. Fare paragoni è sempre sgradevole, e soprattutto è difficile. Diciamo che, poiché è spagnolo e viene dal Barcellona, prima che dal City, nasce spontaneo l’accostamento con Xavi. Però non diciamo che Bernabè è come Xavi perché sennò lo roviniamo. Lasciamolo crescere“.
