“So che la pazienza in Italia è poca, ma per adesso ci prendiamo questo punticino, sperando di recuperare, attaccando con una buona organizzazione e rimanendo equilibrati”
“Per com’è partita la gara, avevamo fatto meglio a Udine dove abbiamo perso. E’ difficile lavorare in questo periodo: noi siamo colpiti molto pesantemente, oggi avevamo undici assenze”. Fabio Liverani è soddisfatto, a Sky Sport racconta la sua partita facendo i complimenti ai suoi per la reazione. “Non poter lavorare con la squadra è veramente difficile per poter compiere la trasformazione da gruppo a squadra, ci vuole continuità nella totalità della rosa. Partire da questo spirito di squadra è un bel punto di partenza, ma sono convinto che avendo la totalità della rosa possiamo diventare una squadra di buon livello”.
La difesa? Una linea difensiva ha bisogno di trovare automatismi con i centrocampisti e gli attaccanti. Nessuno può pensare di poter difendere solo con i difensori. Oggi nella totalità del reparto sono stati bravi: Grassi terzino è stata una scelta figlia dell’emergenza, è normale che non era semplice giocare contro Gyasi, ma ha difeso e spinto bene. Sono entrati dalla panchina Sohm e Cyprien che ancora non conoscono l’italiano, serve pazienza. So che la pazienza in Italia è poca, ma per adesso ci prendiamo questo punticino, sperando di recuperare, attaccando con una buona organizzazione e rimanendo equilibrati”.