Il difensore ripercorre gli anni di Parma: “Silvio Baldini ebbe coraggio, mi fece esordire titolare contro l’inter di Vieri e Adriano”
Chiusa anzitempo la sua avventura sulla panchina della Pergolettese, Matteo Contini, è a San Benedetto del Tronto dove sta osservando la doverosa quarantena in attesa che il mondo del calcio riparta e per lui ci sia una nuova chance su qualche panchina.
L’ex difensore del Parma, è stato raggiunto dai colleghi del Corriere dello Sport e l’occasione è stata propizia per rivivere la sua avventura in gialloblù: “Silvio Baldini ebbe coraggio, mi schierò titolare contro Vieri e Adriano. Il rammarico più grande? L’eliminazione in semifinale di Coppa Uefa, contro il Cska Mosca. Dal Parma passai al Napoli e ricordo ancora l’emozione che provavo quando entravo in campo. Stavo seguendo il corso a Coverciano, ma il Coronavirus ha congelato tutto. Per adesso penso alla salute e aspetto che arrivi presto qualche offerta“.
Arrivato a Parma nell’estate nel 2004, Contini ha fatto illuso debutto coi ducali il 26 settembre nella partita Inter-Parma 2-2. In quella stagione, oltre che essere titolare in campionato, gioca dieci partite anche in Coppa UEFA, molte da titolare. Complessivamente in Emilia ha raccolto 107 presenze tra tutte le competizioni con due reti all’attivo.