Il documento verrà presentato oggi al Governo. Il presidente Gravina: “Abbiamo elaborato un piano sanitario rigido e attento ma flessibile”
Quella di oggi potrebbe essere una data molto importante per il calcio italiano. Se il paese pensa a quando e come affrontare la già famigerata Fase 2 dell’emergenza coronavirus, il calcio italiano studia la ripartenza dei campioni, o per lo meno quello di Serie A. Nelle prossime ore, infatti, la commissione medica della FIGC consegnerà al Governo l’atteso protocollo contenente le linee guida per la ripartenza graduale delle attività agonistiche
Il presidente federale, Gabriele Gravina, si è mostrato ottimista: “Condivido la speranza del ministro dello Sport Spadafora di poter ripartire il 4 maggio, con tutte le dovute cautele e garanzie. Abbiamo elaborato un protocollo sanitario rigido e attento ma flessibile. Serviranno tre settimane di sicurezza, quindi a fine maggio inizio giugno si può iniziare. Mi auguro che ognuno possa giocare nel proprio stadio: se non sarà possibile troveremo soluzioni alternative. Chi vuole lo stop definitivo, non vuole il bene del calcio e degli italiani“.