I crociati senza Inglese e Gervinho punteranno tutto su Cornelius, autore di uno splendido gol contro la Juventus, e sulla spinta del centrocampo
Importantissimi sono per il Parma oggi i tre punti al Tardini. Oltre a distanziare ulteriormente squadre come il Brescia e la Spal, già matematicamente molto dietro, i crociati hanno l’occasione di fare un altro piccolo passo verso l’Europa arrivando a quota trenta punti e ovviamente verso una salvezza sempre più “a portata di Parma”. La squadra friulana è però in forma, pur arrivando da due sconfitte di fila contro Juventus e Milan. Forse proprio questo potrebbe essere il giusto incipit per fare oggi la partita al Tardini, in segno di riscatto.
CHANCE E RINUNCE. D’Aversa dovrà ovviamente rinunciare ad Inglese, aspettare ancora Karamoh e attendere un colpo di mercato lì avanti; nel frattempo ci si aggrappa a Cornelius. Il giocatore ha già dimostrato di saperci fare in quel ruolo, ma ha anche dato prova di un’opinabile fragilità muscolare che lascia sempre la panchina del Parma sul filo del rasoio. Anche sprinter Gervinho sarà assente e non si sa per quanto. La squadra ha sempre avuto difficoltà di questo genere nel corso della stagione, ma con grinta, caparbietà e pazienza, le stesse da utilizzare oggi, ha sempre aspettato e vinto la partita nel momento decisivo.
4-3-3 0 4-2-3-1?. Il Parma presumibilmente, deciderà la formazione da mandare in campo a dispetto dei quella decisa dell’Udinese. D’Aversa potrebbe utilizzare gli stessi undici in diversi moduli.