Il portiere del Parma ipnotizza Quagliarella dal dischetto, compie altri grandi interventi su Vieira e Colley meritandosi la palma di Mvp

Luigi Sepe è il grande protagonista del prezioso successo in casa della Sampdoria. Il portiere del Parma ipnotizza Quagliarella dagli undici metri, compie almeno due grandi interventi su Vieira e Colley guadagnandosi di diritto e per distacco la palma di Mvp. 7,2 e 8,7 le medie voto secondo quotidiani e tifosi che gli permettono di chiudere davanti a Kucka (6,8 e 7,9), autore del gol decisivo prima di arrendersi ad un problema fisico all’intervallo.

NOTE POSITIVE. Tra i singoli spiccano anche le prove dei “senatori” Iacoponi (6,5), che annulla Quagliarella, e Gagliolo (6,3), sempre attento in entrambe le fasi a sinistra. In mezzo ai due si inserisce il positivo Hernani (6,4), che può ricoprire qualsiasi ruolo a centrocampo dove non manca mai il contributo dell’inesauribile Barillà (6,2), in campo fino alla fine seppur non al meglio.

DIETRO LA LAVAGNA. In una prova complessivamente buona di squadra emerge l’insufficienza grave di Dermaku (5,2), che da subentrante provoca il rigore poi parato da Sepe. E non si salva nemmeno il duo Kulusevski (5,6), un po’ in ombra nelle ultime due partite, Cornelius (5,7), ancora in condizioni non ottimali.