Forza Parma
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Il mondo di Pioli: la sua Parma lo attende

A distanza di cinque anni dall’ultima volta il tecnico parmigiano del Milan tornerà al Tardini da avversario in un tuffo tra passato e presente

L’ultima volta fu il 7 dicembre del 2014, quasi cinque anni fa. Allora la “sua” Lazio si impose in rimonta sul Parma in pieno caos societario e avviato, inesorabilmente, verso il fallimento. Da quel giorno Stefano Pioli non è più tornato da avversario al Tardini, il primo stadio che conobbe prima da giovane calciatore poi da allenatore esordiente in serie A. Lui, parmigiano doc, non ha mai rinnegato le proprie origini e appena gli impegni glielo permettono si concede una breve sosta in città.

LA PRIMA VOLTA IN A. Due stagioni in C1 agli albori della carriera prima del passaggio alla Juve per un miliardo delle vecchie lire poi Verona, Fiorentina, Padova, Pistoiese, Fiorenzuola e Colorno nell’ultimo anno da giocatore in compagnia del fratello maggiore Leonardo. Poi da tecnico lo scudetto agli Allievi Nazionali del Bologna gli spalanca le porte della Primavera rossoblù e successivamente di Salernitana e Modena, condotto ai play-off tra i cadetti. Fino alla chiamata, la prima in serie A, nell’estate 2006 del Parma, quell’anno impegnato anche in Coppa Uefa ma in amministrazione controllata. Le cose non vanno nel verso sperato e in febbraio il nuovo presidente Ghirardi gli dà il benservito sostituendolo con il suo maestro Ranieri. Poco male perchè nonostante quella delusione si rimboccò le maniche e dopo tanta gavetta si ritrovò sulle panchine di Lazio, Inter, Fiorentina e ora Milan.

CALCIOFILI E POSTINI. Il calcio è sempre stata la passione principale della famiglia Pioli, che non potrebbe proprio resistere senza il pallone. Tra Parma, San Polo di Torrile e Berceto, paese d’origine di sponda materna, vivono la mamma Luisa e i fratelli Leonardo e Danilo, entrambi allenatori a livello dilettantistico. Il più grande dei tre, Leo, tentò l’avventura tra i professionisti ma quando sembrava vicino al Bologna si ruppe il menisco e, pur continuando a calcare i campi della provincia, diventò postino. Seguendo le orme del padre Pasquino, scomparso di recente e già dirigente sportivo sul territorio, imitati tutti e due anche dal più giovane Danilo. Poi ci sono i figli di Stefano, Gianmarco, ora suo match analyst di fiducia, e Carlotta oltre ai nipoti Filippo e Francesco, centrocampisti affermati nelle categorie inferiori.

NONNO IMPRENDITORE. La moglie Barbara fa la spola tra Milano e la loro casa nei pressi di strada Argini vicino a Porporano per accudire il nipotino Vittorio, nato dal matrimonio tra Carlotta e il marito Simone Carra, anche lui ex portiere in ambito dilettantistico. Stefano è un nonno premuroso che nel giorno libero si dedica sempre ai suoi cari e non disdegna un salto al negozio d’abbigliamento Rooms Parma di cui è socio in borgo XX Marzo, a pochi passi da strada Repubblica.

IL BUON CIBO. La figlia Carlotta gestisce assieme al compagno la conosciutissima trattoria Carra di Vianino, in provincia di Parma, dove Pioli si rifugia nei momenti di relax lontano dalle luci dei riflettori. A gustarsi un buon piatto di anolini in brodo, come quelli impareggiabili cucinati dalla mamma. Se, invece, si trova in città non manca mai in agenda un pranzo o una cena al Ristorante Cocchi, spesso alla presenza di figli e nipoti al completo.

GLI IDOLI. Il “normalizzatore”, che dovette trasformarsi in psicologo nel marzo del 2018 per aiutare i ragazzi della Fiorentina a superare lo choc della morte di capitan Astori, è rimasto lo stesso ragazzo di sempre. Cresciuto tra le fila della Coop Nordemilia e da lì approdato al Parma, che grazie al suo gol sotto il diluvio di Sanremo il 3 giugno ’84 ottenne la promozione in serie B. All’epoca, da neo maggiorenne e grande appassionato di fumetti, aveva ancora in camera il poster di Tex Willer e ascoltava la canzone preferita, La Donna Cannone, di Francesco De Gregori. Un quarto di secolo fa, in cui di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia ma lui non ha mai smesso di sentirsi un vero parmigiano fino al midollo. Anche se per una sola domenica bentornato nella “tua” Parma, caro Stefano!

Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La Gazzetta di Parma ha pubblicato un'intervista a una tifosa: "Ho iniziato a girare tanti...
Al 31 Dicembre 2023, Kyle Krause ha finanziato il Parma Calcio per complessivi 356 milioni...
Tre maglie ispirate ad alcune divise storiche prese da questi primi 110 anni di storia...

Dal Network

Il video della conferenza stampa del tecnico rosanero, alla vigilia del match che i siciliani...
Le parole rilasciate dal tecnico dello Spezia nella conferenza stampa post gara....
Tre errori clamorosi delle Aquile: il possibile vantaggio sprecato da Kouda sullo 0-0, la mancata...
Forza Parma