L’allenatore deve sciogliere il solito dubbio davanti: Siligardi o Biabiaby (in leggera flessione)? Anche se il francese potrebbe spuntarla…
A Empoli dopo un anno e con in tasca una promozione strappata all’ultimo secondo dell’ultima partita e un margine importante da conservare. Roberto D’Aversa riporta il suo Parma al Castellani, con la speranza che stavolta non sia una gita come quella dello scorso campionato ma una partita combattuta, di calcio. E che questo margine che divide le due squadre possa almeno mantenersi intatto. Se non crescere.
Per farlo, D’Aversa deve scegliere – come sempre – la formazione migliore, al netto delle indisponibilità di Scozzarella e Ceravolo alle quali si è aggiunta, in mattinata, quella di Leo Stulac, fermato da un problema al polpaccio in mattinata. Con Bastoni che rientra, c’è però anche Sierralta e maggiori possibilità di costruire la coppia di centrali difensivi che – a meno di clamorose sorprese – dovrebbe essere quella dell’imbarcata contro il Napoli. Davanti a Sepe dovrebbero esserci Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo e Gobbi.
In mezzo al campo si rivede Barillà che torna dopo un turno di riposo concessogli dal tecnico. D’Aversa inoltre deve sciogliere il solito dubbio davanti: uno tra Biabiany e Siligardi dovrà rimanere fuori.
La probabile formazione di ForzaParma:
PARMA (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Rigoni, Kucka, Barillà; Biabiany, Inglese, Gervinho. All: D’Aversa
