La Formica Atomica parla ai microfoni di Gazzetta.it in occasione del suo ritorno in Emilia per la presentazione del libro di Alessandro Lucarelli
GRANDE PARMA. Sebastian Giovinco, star assoluta ai Toronto Fc nella Mls, ha lasciato il segno a Parma, dove ha militato per due stagioni dal 2010 al 2012, e la presentazione del libro di Alessandro Lucarelli è stata l’occasione giusta per tornare in Emilia e salutare vecchi amici. Non senza perdere di vista l’attualità del campionato italiano. “Non è semplice seguirlo per via degli orari. Però mi informo sempre sui risultati delle squadre in cui ho giocato. E sono molto contento per il Parma: un inizio così va al di là di ogni più rosea aspettativa“.
IL FUTURO. E chissà che non possa riassaggiare la Serie A in futuro. “Mi mancano l’Italia e la serie A ma non è una priorità tornare in Europa. Io a Toronto sto bene. Ho ancora un anno di contratto. Questa è l’unica certezza al momento poi si vedrà. Non chiudo le porte a nessuna opzione“.
LA NAZIONALE. Così come il ct Roberto Mancini non gli ha chiuso le porte della Nazionale riconvocandolo in ottobre a distanza di tre anni dall’ultima apparizione. “Sono felicissimo di essere tornato a respirare il clima di Coverciano. Ora posso solo continuare a segnare e a impegnarmi al massimo. Il resto non dipende da me“.