Dalla partita di campionato col Perugia, non sarà permesso l’accesso al Tardini ai possessori di Green Pass generato da test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo
Il Parma ha comunicato che, per quanto contemplato dal Dl. 26/11/2021, n.172 in vigore dallo scorso 6 dicembre, l’accesso allo stadio Ennio Tardini di Parma sarà consentito esclusivamente ai possessori del cosiddetto Green Pass rafforzato da vaccinazione o da guarigione da COVID-19. Il Green Pass rafforzato é originato dal completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo (terza dose) contro il COVID-19 o dalla guarigione dal virus. Dalla partita di campionato Parma-Perugia in programma domenica 12 dicembre, pertanto, non sarà permesso l’accesso al Tardini ai possessori di Green Pass generato da test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2. Questi, anche se titolari di un valido titolo di ingresso, non potranno accedere all’impianto e non avranno diritto al rimborso. Chi possiede già un Green pass rafforzato per vaccinazione o guarigione non dovrà scaricare una nuova certificazione. Il Parma, attraverso un comunicato, ha voluto sottolineare che non saranno ammesse altre forme di certificazione, come per esempio l’autocertificazione, che non consentono il controllo tramite specifico QR CODE rilasciato dal Ministero della Salute. Il Green Pass rafforzato è richiesto a chi ha un’età maggiore dei 12 anni.