Il quotidiano in edicola: “Manovra a ritmo troppo basso per attaccare come si deve”
“Più velocità e coraggio” quanto serve – secondo La Gazzetta di Parma – per attaccare come si deve. Il quotidiano in edicola analizza la fase offensiva di un aParma più compatto, ma con una manovra penalizzata da un ritmo troppo basso. “La compattezza vista ad Ascoli dev’essere la base minima su cui costruire il gioro“, si legge.
La squadra ha dimostrato sul campo difficile del Del Duca di seguire i dettami del nuovo tecnico, “ma si capisce che è un po’ una forzatura per molti calciatori. Un atteggiamento aggressivo, umle, affamato, non è nelle loro corde e devono sforzarsi. I messaggi che Iachini avrà diffuso negli ultimi giorni a Collechio bastava non essere ciechi e sordi per captarli già dopo Parma-Lecce di Coppia Italia“.
Il quotidiano parla poi di “equivoci”, come Man messo a sinistra che ricalca un po’ l’ultimo Mihaila di Maresca. “L’invito ai romeni sarebbe dunque quello di cercare più il fondo del campo e da li mettere in mezzo il pallone, anche per aiutare Inglese e Tutino ad essere più protagonisti. Sembrerebbe l’abc del calcio …“.
