Il capitano, a fine partita sotto la curva con la squadra e il team manager Cracolici, entra nella storia dalla porta sbagliata
E’ finita con Gigi Buffon, il migliore in campo del Parma, sotto lo spicchio di tifo che da Parma si è sparato quasi mille chilometri per andare a Lecce. Dietro il capitano c’era tutta la squadra, oltre al Team manager Alessio Cracolici. La rabbia dei supporters è giustificata da un 4-0 umiliante, che poteva anche avere sembianze più cattive. Se non fosse che in porta c’era un uomo di 44 anni che fa il portiere, il capitano, il leader e rappresenta il Parma in ogni sede. Fa tutto Gigi, va pure a parlare con i tifosi, nel pomeriggio che lo ha visto entrare nella storia, dalla porta sbagliata: mai Buffon aveva preso quattro gol nel primo tempo. In una carriera onorabile e ricca di vittorie, Gigi aggiunge un neo che difficilmente dimenticherà.
Buffon subisce 4 gol in una partita per la prima volta dal 3 giugno 2017 (Juventus-Real Madrid 1-4).
Ma un poker dal Lecce lo aveva già subito: 25/4/2004, Juventus-Lecce 3-4.#LecceParma— Mattia Fontana (@mattiafontana83) November 7, 2021
Quattro gol dal Lecce, in fondo, li aveva già presi. Era il 25 aprile del 2004, Juventus-Lecce era finita 3-4 per i salentini. Quattro gol, Gigi non li prendeva dal 2017. Era la finale di Champions League, quella con il Real Madrid. Si tratta dell’undicesima volta in carriera in cui Buffon conta quattro palloni in fondo al sacco. In 1.118 partite, 942 in campionato tra A e B, poche altre volte Buffon aveva vissuto pomeriggi come quello di via del Mare. Era successo nel febbraio del 2000, in un Parma-Fiorentina finito malissimo. Storia ripetuta nel 2004, contro la Roma e contro il Lecce appunto. Quattro gol Buffon li ha presi anche in Champions, contro il Bayern, mentre con la Nazionale gli era capitato contro la Spagna (Europeo perso nel 2012) e contro il Brasile, nel 2013. Nello stesso anno, la rimonta di Firenze, quella con protagonista Rossi. Tre anni dopo, nel 2016 quattro gol glieli ha segnati il Bayern Monaco ancora e la Germania. Il resto, purtroppo, è storia recentissima,