L’ex portiere del Parma: “Dietro questa decisone c’è un pizzico di follia, ma la nuova proprietà è formata da persone serie”
Se c’è un collega che conosce bene Gigi Buffon, quello è Alessandro Nista. I due hanno condiviso lo spogliatoio del Parma di Nevio Scala prima e Carlo Ancelotti poi. L’ex Juventus rubò, di fatto, il posto all’attuale preparatore dei portieri che al tempo, accetto di buon grado la decisione di fare esordire, nonostante la giovanissima età, Buffon a suo discapito: “Ci siamo conosciuti 25 anni fa e siamo ancora uniti da una bellissima amicizia. Quando Gigi era un ragazzino, io ero già un trentenne. C’era un gruppo molto forte e Gigi era uno di quei giocatori straordinari. Tornare a 43 anni dove ha esordito a 16-17 è una cosa speciale – ha detto a ilposticipo.it -. Parma è stata una scelta di cuore. Poteva approdare in club più importanti, ma ha preferito sposare questa causa. Dietro c’è un pizzico di follia, ma la nuova proprietà è formata da persone serie, è economicamente forte e ha idee. In B però nessuno non ti regala niente“.