La Figc conta di ottenere in tempi brevi l’ok del Cts per alcune modifiche che prevedono tamponi rapidi anche il giorno del match
La Figc e la Commissione Medico Scientifica Federale hanno messo a punto le modifiche al protocollo medico-sanitario e l’obiettivo è quello di ottenere in tempi brevi l’ok del Cts. Come sostiene il Corriere dello Sport, la priorità è di regolamentare nei minimi dettagli l’uso dei test antigenici, i test molecolari rapidi (risposta in 15′-20′) il giorno del match oltre al classico tampone 48 ore prima per evitare che eventuali contagi si diffondano nello spogliatoio.
AUMENTO DEI TEST. L’idea è di aggiungere qualche test in più per maggior sicurezza e rispettare in maniera ancora più scrupolosa la “bolla”. Anche se alcune società finora hanno avuto il via libera dall’Ats (o Asl) agli spostamenti casa-campo di allenamento per i componenti del gruppo squadra.