Pasticcio in difesa sui due gol, Iacoponi sbadato, Sepe molle. Pochi rifornimenti per l’attacco pesante
Sepe 5 – Un primo tempo trascorso a guidare i compagni, un secondo vissuto sul chi va la perché Gattuso inserisce Osimhen e aumenta i giri del motore. Ha sulla coscienza anche il secondo gol. Poco sicuro.
Darmian 5 – Coinvolto più nella fase difensiva che davanti, viene costretto a stare nella sua metà campo da Hysaj e Insigne che gravitano attorno alla sua zona.
Iacoponi 5 – Attento, come sempre. Poche sbavature, concentrato e lottatore come sempre. Sfortunato anche in occasione del secondo gol. Sbadato quando mette in moto Lozano che causa il secondo gol, con la complicità di Sepe.
Bruno Alves 5,5 – Anche lui non rischia tanto, dal punto di vista fisico c’è poco da battagliare, perché il mismathc è evidente. Mertens non punge, lui ringrazia.
Pezzella 6,5 – Parte bene il terzino, veloce nelle due fasi, ripiega e parte. Più impegnato di Darmian, Liverani lo guida alla distanza.
Grassi 6 – Ha poco spazio, il pressing del Napoli lo penalizza e spesso non ha scarico ne appoggio.
89’ Siligardi sv.
Brugman 5 – Fa il regista, davanti alla difesa. Demme lo asfissia, non ha spazio per andare e i compagni non gli garantiscono appoggio.
69’ Dezi 6 – Il suo brio per innescare Cornelius. Leggero ma volenteroso.
Hernani 4,5 – Nullo, nel primo tempo tocca pochissimi palloni, nel secondo qualcosa in più ma senza incidere.
Kucka 5 – Non è il trequartista di Liverani, non gioca spalle alla porta, non vede la verticalità, fatica a galleggiare tra le linee.
Inglese 5,5 – Pochissimi palloni giocabili. Uno, forse due. Poi tanta lotta e poco fraseggio. Male assistito, ci mette il cuore.
69’ Karamoh 6 – Dà un po’ di brio, tecnicamente più dotato degli altri, fa valere la sua freschezza alle spalle della punta. Ma non ha troppo tempo per incidere.
Cornelius 5 – Nel primo tempo solo 12 palloni giocati. Pochissimi per un attaccante che non viene mai innescato. Servono cross, il primo arriva all’81’. E’ la fotografia della partita. Sua e del Parma.
Liverani 5 – Sceglie due punte. Non paga la fisicità, Cornelius e Inglese non sono adatti al fraseggio, mai innescati da Kucka sulla trequarti e mai pericolosi. Nel secondo tempo prova a rattoppare ma non ci riesce perché la partita è già chiusa.