Il ct della Nazionale promuove la ripresa dell’attività. “Lo sport ha un valore sociale, dopo così tanto tempo la vita deve riprendere per tutti”
Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Roberto Mancini, spinge per la ripresa dell’attività in un’intervista al Corriere dello Sport. “Spero che si possa tornare presto a vivere e che questo momento drammatico diventi solo un ricordo, seppur storicamente brutto. Per vivere intendo la libertà di agire, di pensare, di avere rapporti sociali e anche di fare attività sportiva“.
LA SALUTE. “Una tragedia immane, inaspettata, terribile. Ho il massimo rispetto delle vittime, dei familiari e di chi ci sta gestendo in questo momento di emergenza. Conta la salute, prima di tutto. Dopo così tanto tempo la vita deve riprendere per tutti, magari in modo diverso“.
RIPARTENZA. “Lo sport ha un valore sociale, di aggregazione. Se riparte, darà una mano al Paese sotto il profilo psicologico. Io penso che l’attività possa riprendere: i campi di calcio sono lunghi cento metri, ci sono gli spazi giusti, molti club hanno anche molteplici terreni e spogliatoi diversificati. Riprendiamo a giocare a calcio e vedrete che il calcio aiuterà il Paese“.