Buona prova dei crociati che passano grazie a un rigore di Hernani, alla parata decisiva di Colombi e al gol meraviglia di Siligardi
Colombi 7 – Non può nulla sul gol di Trotta, lasciato libero di girarsi e colpire indisturbato. Decisivo su Paganini, tiene in piedi il Parma.
Laurini 6 – Tra Haas e Trotta, il francese non si lascia prendere in mezzo, tiene a basa l’esterno di Nesta e spinge pure. La differenza di categoria lo aiuta nel primo tempo, quando il Frosinone è più timido, ma soffre poco sostanzialmente.
Dermaku 5,5 – Il turno di riposo in campionato era forse calcolato. L’assenza di Bruno Alves lo riabilita, si mette vicino a Gagliolo e chiude quasi tutto senza disdegnare qualche sortita offensiva. Quasi perché gli scappa Trotta che segna il pari.
Gagliolo 6 – Torna centrale, lascia a Pezzella il compito di spingere. Lui se re resta ancorato dietro, con la fascia al braccio a guida di una retroguardia che nel primo tempo subisce solo dalla sua parte (una volta). Si difende con la tigna giusta.
Pezzella 6 – Parte bene, ma si spegne in fretta, salvo poi riprendersi la fascia sinistra con sgroppate degne di nota. Ottima l’intesa con Sprocati, qualche buona trama.
Hernani 7 – Governa in mezzo, la sua fisicità sovrasta gli avversari e il suo piede spicca. Nel primo tempo gioca a ritmi sostenuti, nella ripresa accompagna. Sfiora il gol su punizione magistrale. Freddo dal dischetto al novantesimo.
Brugman 6,5 – Prova la traiettoria beffarda su punizione, ma Iacobucci fa il figurone.
Barillà 6 – Partita di ordinaria amministrazione per il centrocampista che si fa rispettare. Gioca non al massimo della condizione, ma c’è e si sente.
63’ Kucka 6– Il suo apporto si sente poco. Qualche sportellata e un po’ di sostanza, per il resto ordinaria amministrazione. Da prima punta non trova lo spazio giusto ma si guadagna il rigore decisivo.
Siligardi 7 – Gol a parte, il ritorno in campo è stato parecchio positivo. Cambi di gioco, sponde, fase di transizione positiva, estro intatto dopo 103 giorni di riposo forzato. Si prende l’applauso del Tardini e l’abbraccio di D’Aversa.
91′ Darmian sv
Adorante 6 – Al debutto assoluto in maglia crociata, sfiora il gol due volte: una quando incrocia il mancino sul palo lontano, l’altra quando accarezza il gol da fuori con un destro a giro. Prende confidenza e dimostra che piano piano può affacciarsi con i grandi. La voglia di fare lo annebbia: sciupa un’occasione colossale decidendo di andare da solo invece di servire Siligardi.
72’ Kulusevski 6– Ha troppa fretta di voler risolvere le cose da solo, gioca poco con la squadra, fa la mezzala e il collante tra i reparti.
Sprocati 6,5– Buona la prova dell’esterno, un po’ pigro nel primo tempo, quando perde un tempo di gioco praticamente sempre, qualunque cosa debba fare. Nel secondo è più dentro la partita, colpisce un palo. Avvia l’azione più pericolosa… del Frosinone mettendo in porta Citro. Che per sua fortuna sbaglia.
D’Aversa 6,5– Fa con quello che ha, sceglie Siligardi (che segna) e Adorante (che fa bene). Domina il Frosinone e si regala la Roma in attesa dei rinforzi.
