Contro il Milan, il Parma è chiamato a mettere nelle gambe dei suoi giocatori minuti per lo sprint e punti per la salvezza
Avversario tosto il Milan. La squadra di Gattuso sta cercando di lasciarsi alle spalle un periodo difficile, dove in 5 partite ha collezionato solamente 4 punti. Media da retrocessione, quasi. È riuscita a invertire la tendenza solo contro la Lazio, grazie a un 1-0 striminzito che comunque ha segnalato progressi e che ha messo in guardia il Parma, bravo a bloccare l’emorragia di sconfitte. Dopo 4 ko consecutivi, la banda D’Aversa è riuscita a mettere in cascina due punti fondamentali per la sua corsa. Però non può permettersi di fermarsi perché dietro le altre non rallentano e braccano il Parma.
L’Empoli ha rosicchiato un po’ di cammino, il Bologna non è così tranquillo come si vuole far passare mentre dietro al Parma in pochissimi punti sono raccolte più squadre. Nessuno rallenta, né davanti né dietro, la lotta salvezza non prevede sconti e il Parma con h a vittoria potrebbe anche rimanere tranquillo per qualche gara. Però bisogna vincere.
Il pensiero di D’Aversa è quello di recuperare qualche infortunato. Gervinho ha già messo piede in campo ma è come se non avesse partecipato. Contro il Milan ci sarà da correre per davvero. Per lui e per Bruno Alves. In attesa di Inglese tocca a loro guidare la carovana verso porti sicuri.