L’attaccante in una lunga intervista concessa a La Gazzetta di Parma: si racconta: “Vivo benissimo qui, conosco la città ma la sera voglio stare in casa”
L’oro del Parma, in questo momento, si chiama Fabio Ceravolo. Il centravanti è l’appiglio di D’Aversa in questo periodo logorato da infortuni continui e da tensioni di classifiche. Ceravolo, a La Gazzetta di Parma, racconta il suo momento. “Adesso bisogna stringere i denti: io e i miei compagni abbiamo bisogno l’uno dell’altro per arrivare all’obiettivo. Sto bene, ho avuto qualche problema fisico ma adesso sto bene. Nel girone di andata si è fatto qualcosa di importante, abbiamo lavorato bene sin dal ritiro nonostante i problemi che abbiamo avuto. La Serie A è difficile, aver fatto tanti punti nel girone d’andata è stato un bene. Il mister ha lavorato molto sul gruppo. Normale che vorremmo giocare tutti, ma il collettivo ti fa raggiungere l’obiettivo. Io? Voglio rimanere a lungo in A, sto cercando di ritagliarmi le mie possibilità in tutti i modi. Ho fatto dieci anni di B e adesso non voglio più scendere di categoria. La Serie A è importante per me, la squadra, l’ambiente. Sotto vanno forte, ma prima si vince e prima ci si salva. Il nostro pubblico è straordinario“.