Il tecnico del Genoa, subentrato in dicembre a Juric e imbattuto da sei partite, parla da ex alla vigilia della trasferta di domani pomeriggio al Tardini
L’allenatore del Genoa, Cesare Prandelli, subentrato a Juric nello scorso mese di dicembre e imbattuto da sei partite, ha parlato alla vigilia della trasferta di domani pomeriggio a Parma, in cui tornerà da ex mai dimenticato. “Il mio passato a Parma è stato straordinario nonostante le difficoltà economiche della seconda stagione. Si era creata una simbiosi massima tra città e squadra. Mi piacerebbe rifare la stessa cosa con il Genoa che ha un pubblico straordinario“.
FAME DI GOL. “Dopo due partite finite 0-0 posso dire che dobbiamo continuare a insistere sull’aspetto difensivo, ma bisogna tornare a fare gol. Vogliamo tornare a vincere una partita”.
L’AVVERSARIO. “Ci aspettiamo una partita particolarmente impegnativa. Il Parma ha giocatori capaci di gestire il fronte d’attacco in più modi quindi ci sarà da soffrire, ma allo stesso tempo dovremo essere bravi a renderci pericolosi in fase di possesso. Troveremo una squadra molto organizzata e aggressiva che cercherà fin da subito di metterci in difficoltà“.
FORMAZIONE. “Su Bessa cercheremo di fare un lavoro per completarlo perché può fare più ruoli, ma stiamo studiando quello migliore per lui. Abbiamo recuperato Lapadula che porteremo in panchina. Attacco? Sanabria e Kouamé non hanno caratteristiche per giocare troppo vicini. Kouamé è alla prima stagione in serie A, ci può stare un momento di flessione ma è positivo, sorridente e sa che farà bene“.
