Il Corriere dello Sport si concentra su un tema delicato che verrà trattato oggi al Consiglio Federale. Possibile ritorno alle origini?
NOVITA’. Da questa stagione la finestra invernale di mercato, così come quella estiva, era stata ridotta sensibilmente anticipando la chiusura dal 31 alle ore 20 di venerdì 18 gennaio poco prima della ripresa del campionato. Ma sono tuttora in corso valutazioni, proposte e approfondimenti riguardo un possibile ritorno alle origini per adeguarsi a tutti gli altri Paesi che porteranno avanti le trattative fino a fine mese.
OGGI IL CONSIGLIO. Il Consiglio Federale dovrebbe fare chiarezza in attesa dell’Assemblea di Lega di giovedì in cui la posizione dei club rivestirà un ruolo fondamentale nella vicenda. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, non è contrario al ripristino della vecchia data ma passerà la palla alle Leghe: in caso di fronte comune a tutti i livelli, dalla serie A alla Lega Pro, verrebbe poi inoltrata una richiesta ufficiale alla Fifa in modo da rendere operativa la decisione.
I DUBBI. Al di là della risposta del massimo organismo internazionale, le principali perplessità sono legate alle tempistiche troppo vicine alla sessione di mercato in questione e alle ragioni che in principio portarono al cambiamento. Nato proprio per venire incontro alle esigenze della maggioranza degli allenatori che auspicavano di poter tornare in campo dopo la sosta a rose già ultimate e senza giocatori con le valigie in mano. Due problemi non di poco conto che però se fossero risolti darebbero il là al prolungamento estendibile in estate a tutto il mese di agosto.