Il 21 marzo del 1993 è una data destinata a restare scolpita nella memoria dei tifosi del Parma. Quel giorno, infatti, una punizione di Asprilla a San Siro fermò a 58 la striscia record d’imbattibilità del Milan di Capello, che a fine stagione avrebbe vinto il suo secondo dei tre scudetti consecutivi. Un pomeriggio indimenticabile, che confermò la compattezza e la forza della squadra di Scala che nemmeno due mesi più tardi alzò al cielo a Wembley la Coppa delle Coppe in quello che fu il primo successo internazionale di una lunga serie.
MILAN-PARMA 0 -1
Marcatore: 13′ st Asprilla
MILAN: Rossi, Tassotti (28′ st Serena), Maldini, De Napoli, Costacurta, Baresi, Evani, Eranio (22′ st Gambaro), Papin, Savicevic, Massaro. All.: Capello.
PARMA: Ballotta, Pin (29′ st Matrecano), Di Chiara, Minotti, Apolloni, Grun, Melli, Zoratto, Osio (44′ st Pulga), Cuoghi, Asprilla. All.: Scala.
Arbitro: Cesari di Genova