“Nulla è cambiato progettualmente, nulla è stato recepito delle prescrizioni impartite dal Comune, nessuna risoluzione degli impatti gravissimi sull’urbanistica, viabilità, ambiente, salute e qualità della vita degli abitanti. A noi tocca quindi ripetere, e confermare, quello che abbiamo detto subito alla presentazione del preliminare: è un progetto sbagliato nel posto sbagliato, la cui realizzazione provocherebbe un danno gravissimo e irrimediabile alla città, la perdite del controllo e della disponibilità pubblica dell’area, il peggioramento della qualità della vita dei cittadini”. Questo uno stralcio del comunicato ufficiale del Comitato Tardini Sostenibile, riunitosi nelle ultime ore.
“A guadagnarci sarà solo lo speculatore privato, nella complice indifferenza della nostra Amministrazione, che dimentica del suo ruolo di garante dell’esclusivo interesse pubblico. Siamo in presenza di qualcosa di veramente grave, per Parma“ si legge.