L’ex bomber crociato: “Senza dubbio. La promozione in serie A nella partita per eccellenza: siamo entrati nella storia con quella gara”
In un’intervista concessa a La Gazzetta di Parma, l’ex bomber del Parma e idolo della tofoseria gialloblù, Sandro Melli ha parlato del suo rapporto con città e Club e delle sfide che hanno attraversato la sua carriera. “Parma è la mia città, i parmigiani sono la mia gente. Abbiamo vissuto un periodo magico, fatto la storia del club, le prime vittorie importanti, la prima serie A e i successi internazionali… Il primo amore non si scorda mai. La mia partita? Parma-Reggiana: senza dubbio. La promozione in serie A, in quella che, per me, come per tutti i parmigiani, è la partita per eccellenza: siamo entrati nella storia con quella partita. Poco dopo, abbiamo vinto coppe anche a livello internazionale ma io, da parmigiano, so cosa si prova nel derby e, conquistarsi la A in quella gara, è stato magico. Il mio gol? A Firenze: obiettivamente, un gran bel gol. La gente ancora mi fa i complimenti per quella rete“.
Poi il giudizio si sposta sull’attualità. Sul Parma di Pecchia e sul momento che sta vivendo: “Lo vedo con un nuovo atteggiamento in campo – spiega Melli – lo si nota anche dalle esultanze: ci è voluto del tempo e sicuramente ci sarà ancora da lavorare ma si notano dei cambiamenti. Chi lo sa, che all’ultima giornata a Reggio, non ci siano altre nuove grandi emozioni“.