L’allenatore del Parma chiede il rinnovo e soprattutto garanzie tecniche in vista della prossima stagione ma sono ancora troppe le incertezze
La permanenza di Fabio Pecchia sulla panchina del Parma non è più così scontata. Il silenzio dell’allenatore crociato lascia aperte tutte le possibilità ed è dovuto, principalmente, a due nodi da sciogliere: il capitolo rinnovo e le strategie future del club. Come scrive la Gazzetta di Parma, il primo punto, ma non l’unico, da risolvere è il prolungamento del contratto in scadenza tra un anno, una richiesta legittima per non iniziare la prossima stagione senza alcuna certezza nel medio-lungo termine. Ma la sensazione è che tutto o quasi ruoti attorno alle scelte tecniche con ancora molte situazioni non definite, a cominciare dal destino dei “senatori” Buffon e Vazquez, al momento lontano da Parma, e da chi dovrà gestire il mercato tra il neo Managing Director Sport Roel Vayens e il direttore sportivo Mauro Pederzoli. Resta poi da capire se e come la dirigenza si comporterà dinanzi alle offerte per i suoi giovani più interessanti, come Benedyczak, Bernabé e Sohm, e le possibili richieste per il tecnico di Formia che in serie B potrebbe fare comodo ad altre piazze in cerca di rilancio, Sampdoria, se completerà l’iter per l’iscrizione, e Spezia, atteso da una vera e propria rivoluzione. La speranza, chiude il quotidiano locale, è che entro questa settimana ci sia un po’ di chiarezza in modo da pianificare al meglio un progetto che, dopo tanti patemi e risultati deludenti, pareva essere orientato sulla strada giusta.