
I suoi ex agenti, Pasqualin e D’Amico, perquisiti dalla Finanza. Le Fiamme gialle su ordine della procura hanno visitato case e ufficio dei due manager
Claudio Pasqualin e Andrea D’Amico, avrebbero raggirato Sebastian Giovinco, 36 anni, ex attaccante del Parma che ha concluso la carriera lo scorso anno con la Sampdoria. L’ammontare della presunta beffa sarebbe pari a circa 2,6 milioni di dollari al lordo, poco meno di 2 milioni e mezzo di euro. Li avrebbero chiesti e ottenuti da una società sportiva araba per la quale Giovinco ha giocato, per la loro attività, violando però gli accordi presi con il calciatore loro assistito e con il loro agente, che altri non è che il padre di Sebastian, Giovanni Giovinco.
Per questa ipotesi, nei giorni scorsi la Guardia di Finanza – su ordine del pubblico ministero Luigi Salvadori – ha perquisito le abitazioni dei due procuratori e anche la sede vicentina della “Pdp”, acquisendo il faldone relativo ai rapporti con l’estroso attaccante nato a Torino. I diretti interessati respingono con decisione le accuse e professano la loro totale estraneità.
Fonte: ilgiornaledivicenza.it
