L’allenatore dle Parma a fine gara: “Abbiamo avuto tante situazioni per arrotondare il punteggio. Lavoro straordinario di Inglese”
Fabio Pecchia ha tanti motivi per sorridere. I tre gol, i tre punti, i recuperi degli infortunati. E la sosta. “C’è stato ancora oggi, non solo la prima parte ma anche il secondo tempo, un approccio forte. C’è voglia di fare la gara, mi è piaciuta la solidità mentale della squadra, sapendo di affrontare una squadra fastidiosa e molto pratica. Quando avevamo la possibilità di giocare lo abbiamo fatto con la qualità. Il gol deve riguardare tutta la squadra, abbiamo sfruttato bene la palla inattiva. Alla fine abbiamo avuto tante situazioni, potevamo fare qualche gol in più. Il lavoro di Inglese straordinario, ha fatto 70’ importanti. Vazquez? Oggi ancora una volta l’ho visto bene, oggi anche meglio. Ha avuto una continuità e in questo momento ricopre il ruolo con serenità e disinvoltura.
Recupera un sacco di palloni. Ora c’è la sosta, recuperiamo tasselli importanti. Per il cammino del Parma noi abbiamo bisogno della rosa al completo, perché ci saranno alti e bassi. E’ una cosa fisiologica e avere scelta è un vantaggio. Cinque cambi a partita sono tanti e c’è bisogno di tutti. All’inizio dell’anno dicevano che il Parma soffriva il Tardini, oggi no. Le sconfitte fuori casa pesano, bruciano ma io guardo le prestazioni.
Bernabé? Deve recuperare la condizione, due mesi di stop pesano molto sulla sua condizione. Lui e Vazquez? Vedremo in futuro cosa potrà succedere. Benedyczak? Il gol gli fa bene. Ha attaccato la porta lateralmente, come piace a me. L’importante è trovare lo spazio. Abbiamo tenuto sotto controllo la partita, il 3-1 poteva riaprire la gara ma abbiamo comandato sempre il gioco. Lo schema è perfetto quando c’è il gol, sono contento quando ci riescono queste cose. Adesso c’è la sosta, abbiamo bisogno di recuperare, avremo giocatori che vanno in Nazionale e bisognerà lavorare sui dettagli”.
