L’assessore allo Sport annuncia novità sul nuovo stadio. “Abbiamo chiesto al Parma alcuni cambiamenti sull’aspetto architettonico”
L’assessore allo Sport del Comune di Parma, Marco Bosi, ha annunciato importanti novità sul progetto del nuovo stadio Tardini nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma. “Noi, come impegno di coalizione, abbiamo detto che servivano cambiamenti al progetto preliminare presentato a gennaio che, come avevo detto allora, non era immutabile. Abbiamo richiesto formalmente al Parma alcuni cambiamenti: la prima sull’aspetto architettonico dell’impianto, che deve essere il meno impattante possibile sul contesto del quartiere. La proposta fatta è stata ritenuta troppo difforme rispetto a quella che è la struttura architettonica storica del Tardini. Il Parma ha dato disponibilità e si sta lavorando a un progetto diverso. Inoltre, sul fronte ambientale, è stato deciso che il Tardini rinnovato possa essere, oltre che a un consumo ridotto di energia, una comunità energetica a favore dell’intero quartiere“.
PUNTI FERMI. “I punti fermi restano la localizzazione e il costo a carico del privato, in questo caso la proprietà del Parma Calcio. Subito dopo le ferie estive il nuovo progetto dovrebbe essere pronto e si aprirà quindi il nuovo confronto con la città per arrivare a quello definitivo. Sono fiducioso che si arrivi comunque a una soluzione che rispecchi le aspettative“.