Il tecnico del Parma prova a rigenerare alcuni flop o oggetti misteriosi delle passate stagioni come Sohm, Valenti, Oosterwolde e Zagaritis
Tra le missioni che attendono il nuovo allenatore del Parma, Fabio Pecchia, c’è anche quella di provare a rilanciare alcuni giovani che per vari motivi non hanno ancora sfondato nel calcio italiano. Come scrive la Gazzetta di Parma, da Sohm a Valenti passando per Oosterwolde, Zagaritis e anche Balogh e Dierckx, sono tanti gli acquisti della gestione Krause, mai valorizzati dai precedenti allenatori anche per colpe e limiti degli stessi giocatori.
RIGENERAZIONE. Ora, però, la musica pare esser cambiata e non è un caso che sia stato lo stesso Pecchia, di concerto con la società, a chiedere di poter valutare meglio in ritiro Oosterwolde e Zagaritis, che ad oggi si contendono la maglia da titolare nel ruolo di terzino sinistro. E l’infortunio di Cobbaut ha aperto le porte all’utilizzo di Valenti, pagato poco meno di dieci milioni e finora mai realmente all’altezza tra problemi fisici e qualche comportamento sopra le righe.