Era il 9 gennaio del 2000 quando al Tardini il Parma ridotto in nove uomini agguantò in pieno recupero un insperato pareggio con la Juve
Tutti i tifosi del Parma ricordano esattamente dove erano e cosa facevano il 9 gennaio del 2000, la data del gol definitivo di Hernan Crespo contro la Juve. Una partita epica che oggi compie 22 anni, rimasta nel cuore della piazza che quel giorno assistì a qualcosa di unico: i gialloblù, infatti, ridotti in nove uomini trovarono un insperato pari al 92′ al cospetto della Vecchia Signora, che aveva dominato in lungo e in largo e, anche a causa di quei due punti persi, a fine stagione cedette lo scudetto alla Lazio.
IMPRESA. Le espulsioni di Torrisi e Dino Baggio, che uscendo dal campo fece il famoso gesto dei soldi strofinandosi le dita sotto gli occhi del compianto arbitro Farina, sembravano aver azzerato le speranze del Parma, sotto 0-1 per il rigore di Del Piero, ma in pieno recupero Crespo addomesticò un lancio in verticale di Walem, si allargò sulla sinistra eludendo l’intervento di Ferrara e Iuliano e in diagonale col mancino infilò alle spalle di Van der Sar facendo letteralmente esplodere il Tardini. E di quella sfida c’è ancora un superstite: ovviamente Gianluigi Buffon ancora tra i pali del Parma, oggi come allora prima di iniziare nel 2001 un lunghissimo legame proprio tra le fila dei bianconeri.
PARMA-JUVENTUS 1-1
Marcatori: 24′ st Del Piero (J, su rig.), 47′ st Crespo (P)
PARMA (3-4-3): Buffon; Thuram, Torrisi, Cannavaro; Fuser (35′ pt Serena), Dabo, D.Baggio, Vanoli; Amoroso (33′ st Ortega), Crespo, Di Vaio (13′ st Walem). A disp.: Micillo, Benarrivo, Breda, Stanic. All.: Malesani
JUVENTUS (3-4-1-2): Van der Sar; Ferrara, Montero, Iuliano; Zambrotta, Tacchinardi, Davids, Pessotto (42′ st Birindelli); Zidane; Inzaghi, Del Piero. A disp.: Isaksson, Tudor, Mirkovic, Conte, Kovacevic, Esnaider. All.: Ancelotti
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Note: Espulsi al 22′ st Torrisi (P) e al 32′ st Dino Baggio (P). Ammoniti Dabo, Di Vaio (P) e Ferrara (J).
IL GOL DEFINITIVO COMMENTATO DA CARLO CHIESA
