Il portiere a Il Corriere della Sera: “Sono felice, in mezzo ai vecchi amici che mi ringraziano e mi dicono di tenere duro, mi fanno performare così”
“Se sogni non senti l’età“. Parola di Gigi Buffon. Il capitano del Parma. “Sono una persona felice e soddisfatta per quello che ho messo in campo nella mia vita – dice Gigi a Il Corriere della Sera – pur sbagliando molte volte. Ma negli errori ci ho sempre messo in campo nella vita, pur sbagliando molte volte. Ma negli errori ci ho sempre messo la faccia e ho pagato io. E questo è troppo importante per crescere e per non commettere più certe leggerezze: se hai sepre qualcuno che ti para il didietro non riesci a capire quanto e fin dove sbagli“.
Nell’intervista a Il Corriere della Sera, Buffon ha ribadito la sua voglia di Parma. “Non c’è un giorno in cui abbia avuto un dubbio sulla scelta fatta. Sono stato un bimbo che aveva una passione, ho sempre seguito A, B e C e ho giocato in stadi in cui non ero mai stato, che da bambino erano mitologici, ho maglie che non ho mai avuto come quella del Cosenza o della Ternana. Sono cose che mi danno piacere, esperienze che arricchiscono il mio bagaglio. E’ la vita in fondo è questa: la gioia e l’emozione che provo a Parma, in mezzo a vecchi amici che mi ringraziano e mi dicono di tenere duro, mi fanno performare così. Ho voluto un biennale per capire che tipo di fiducia avevano in me. Alla mia età, sa com’è ti guardano come una bomba a orologeria. La maggior parte mi dice che ho fatto una scelta fantastica e che faccio bene a continuare, per quello che sto dimostrando ancora. La maglia di 26 anni fa? Ricorrenza speciale, quel 17enne non capirebbe il Gigi di adesso: la maturità porta a fare analisi di basi completamente diverse“.