L’allenatore del Parma: “L’episodio del rigore nel secondo tempo è stato l’unico e ci ha condizionati, è stato l’unico momento in cui la Reggina nella ripresa è arrivata nella nostra area”
“La classifica per noi dice che è complicato, ma è talmente presto che c’è tempo per recuperare le zone alte“. Così Enzo Maresca, alla fine della partita contro la Reggina, ha parlato della sua squadra, a un passo dalla zona play out. In conferenza stampa, l’allenatore del Parma ha spiegato come possa accadere di tutto in poche gare: “La classifica dice che siamo a tre punti dai playoff e ad altrettanti dalla zona sotto, ma va vista quando conta ovvero verso la fine del campionato. Logicamente più punti fai ora e più probabilità hai di stare nella parte alta. L’episodio del secondo tempo è stato l’unico e ci ha condizionati, è stato l’unico momento in cui la Reggina nella ripresa è arrivata nella nostra area, alla fine siamo andati sul 2-0 ed è stato tutto più difficile. È successo quello che ci aspettavamo con la Reggina in avanti, quando subisci gol all’inizio diventa più difficile. Siamo dispiaciuti, vorremmo regalarci e regalare alla città e ai tifosi dei punti in più. L’unica medicina è lavorare, analizzare dove si commettono errori per evitare di ricommetterli. Lo dicono risultati e classifica che in questa Serie B si fa fatica. Siamo dispiaciuti, quando lavori tutti i giorni vorresti raccogliere risultati, dobbiamo capire e analizzare cosa non funziona, per migliorare e evitare errori. Abbiamo deciso di costruire in un certo modo, con tre difensori e due davanti alla difesa e nella prima costruzione lì eravamo in superiorità numerica ed è stata anche abbastanza facile da gestire. Tra le linee abbiamo portato Man e Vazquez. Non abbiamo avuto Franco per due gare, è un giocatore che fa la differenza”.