Si è arenata in Comune l’idea del nuovo San Siro di Inter e Milan, a Roma l’arrivo di Friedkin ha azzerato il lavoro di Pallotta
La Gazzetta dello Sport dedica un approfondimento dettagliato sui progetti in essere legati al rinnovamento degli stadi italiani. Se Krause avanza spedito verso la realizzazione del nuovo Tardini, le altre di serie A arrancano. Emblematico l’esempio del nuovo San Siro in comune tra Inter e Milan, il cui progetto presentato nel luglio 2019 si è arenato in Giunta comunale, principalmente, a causa dell’incertezza societaria del club nerazzurro che preoccupa il sindaco Sala.
ROMA E LE ALTRE. A Roma l’arrivo di Friedkin ha azzerato il lavoro di Pallotta che stava lavorando sul progetto del nuovo stadio a Tor di Valle. L’idea del nuovo patron è di costruire un impianto ecosostenibile da 45mila posti entro il 2026. Situazione di stallo a Firenze: Commisso voleva un nuovissimo stadio insieme al Viola Park (pronto tra un anno e mezzo), il comune e il sindaco Nardella spingono per il rinnovamento del Franchi che richiederebbe circa 200 milioni. Una soluzione non gradita dal patron viola che ha sancito la rottura tra la società e gli enti istituzionali.
PIU’ AVANTI. A Bologna il progetto definitivo di riqualificazione del Dall’Ara, dal valore complessivo di 100 milioni, dovrebbe essere presentato in comune forse già entro fine aprile. Infine, il Cagliari vorrebbe entrare entro la stagione 2023-24 nella nuova casa studiata dagli architetti di Manica-Sportium e che nascerà sulle ceneri del “vecchio” Sant’Elia.
