Le statistiche degli ultimi anni non lasciano scampo ai crociati che si aggrappano al precedente dei pitagorici nella stagione 2016-17
Credere ancora nella salvezza o programmare già la prossima stagione? I dati degli ultimi anni inviterebbero più a sposare la seconda via se non fosse che la matematica e, soprattutto, un precedente beneaugurante sorride al Parma che dovrà cercare di rimanere in serie A partendo dai soli 15 punti raccolti nelle prime ventiquattro giornate. Un’impresa titanica, riuscita nel 2016-17 al Crotone di Nicola che in questo stesso momento vantava appena tredici punti, frutto di tre vittorie, quattro pareggi e ben diciassette sconfitte, e si presentò a quota 14 alla vigilia del trentesimo turno prima di inanellare una striscia record di sei successi, due pari e un solo ko nelle ultime nove partite che gli consentì di sorpassare l’Empoli proprio in extremis. Nove le lunghezze di margine scialacquate dai toscani che si piantarono ad un passo dal traguardo e retrocedettero con 32 punti.
RANIERI DOCET. A Parma un simile miracolo sportivo fu compiuto da Claudio Ranieri nella primavera del 2007, quando, rispetto ad oggi, contava solo tre punti in più e riuscì ugualmente a ottenere la salvezza grazie ad un finale entusiasmante (27 punti in sedici gare). Curiosa la situazione del 2013-14, sempre in riferimento alla ventiquattresima giornata: Sassuolo e Chievo occupavano gli ultimi due posti rispettivamente a quota 17 e 18 ma incredibilmente, complice anche un distacco minimo, ribaltarono la classifica e si guadagnarono la permanenza in serie A a discapito di Bologna e Livorno. Proprio il Bologna di Mihajlovic invertì la rotta non più tardi di due anni fa risalendo dai 18 punti e lasciando all’Empoli la palma di terza squadra retrocessa.