L’ex attaccante del Parma analizza la situazione dei crociati. “L’attacco è un problema, ok i giovani solo se inseriti in una struttura di squadra”
In un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb.com, l’ex attaccante del Parma, Alessandro Melli, analizza la difficile situazione dei crociati. “Da fuori non è semplice inquadrare i problemi che comunque ci sono perchè sennò non si spiegano queste prestazioni. E’ complicato stabilire di che natura siano: la stagione è partita male in ambito di scelte e organizzazione e poi sistemare tutto in corsa non è facile. L’unica fortuna è che c’è ancora tempo perchè mancano diciassette partite e la distanza dalla salvezza è di tre punti. Ora credo che sia più opportuno non tanto capire chi ha sbagliato ma trovare le soluzioni per riemergere“.
TANTI GIOVANI. “Può essere che sia stato commesso questo errore, esagerando con i giovani. In ogni caso trovo giusto investire sui giovani ma probabilmente lo si è fatto pensando che l’ossatura del gruppo potesse tener botta e salvare la categoria e invece per adesso non è andata così e in questo caso fai fatica a inserire i ragazzi. Ma ripeto, il concetto di puntare sui giovani lo trovo corretto giusto. Va fatto in una struttura di squadra che ti possa dare garanzie, con otto-nove undicesimi su cui conti fortemente“.
PELLE’. “L’attacco è un problema, lo testimoniano i numeri. Pellè l’ho avuto al Parma quando ero dirigente nel 2011-12 ma è ora è diverso dal giocatore di quel periodo: ha fatto un percorso notevole però adesso non so quanto sia pronto per dare il suo contributo subito, non puoi aspettare tanto“.