Il numero due dell’Assocalciatori interviene in difesa dei calciatori colpiti da Coronavirus durante le vacanze
“Numericamente non stiamo parlando di situazioni allarmanti e nemmeno di persone irresponsabili. Stiamo parlando di ragazzi che dopo il lockdown sono andati in vacanza”.Così il vicepresidente dell’Aic, Umberto Calcagno, intervenuto su Radio24. “Va evidenziato invece che il protocollo ha funzionato molto bene grazie al senso di responsabilità di tutti. Se il numero di casi dovesse lievitare. Il prossimo sarà un campionato molto compresso e finora l’unica proposta arrivata sul tavolo del Consiglio Federale è il calendario che prevede una partenza il 19 settembre, con una pausa invernale più ristretta rispetto al passato.