Gli scienziati verso il sì alle sedute di gruppo dal 18 maggio con test molecolari a tutti e ritiro blindato della durata di almeno due settimane
E’ il primo piccolo passo che potrebbe portare alla ripartenza della serie A. Come riferisce il Corriere dello Sport, è atteso in giornata l’ok del comitato tecnico scientifico agli allenamenti di squadra a partire dal 18 maggio.
PUNTI FERMI. Ma saranno confermati alcuni paletti già ampiamente trattati nelle scorse settimane: test molecolari all’intero “gruppo squadra” prima di riprendere l’attività e ritiro blindato, senza possibilità di contatti con l’esterno, della durata di almeno due settimane.
NUOVA POSITIVITA’. Il vero problema, che al momento frena il via libera al ritorno in campo, è dato dalla gestione di un’eventuale nuova positività. Gli scienziati richiedono la quarantena allargata che coinvolgerebbe il contagiato ma anche tutti coloro con cui è entrato in contatto. Si lavora per ridurre al minimo il rischio di nuovi positivi aumentando la frequenza dei controlli. Attraverso i test sierologici che, alla lunga, tenderebbero a sostituire i tamponi.