Ennesimo capitolo della querelle tra la Lega serie A e i broadcaster detentori dei diritti tv che propongono più soluzioni anche in ottica futura
Uno sconto fino a 255 milioni dei 790 totali da pagare ai club per i diritti tv della stagione in corso. E’ la richiesta più alta tra quelle presentate dai broadcaster alla Lega di serie A, in seguito all’attuale sospensione del campionato dettata dall’emergenza coronavirus. In caso di stop definitivo è quella la cifra che Sky e le altre emittenti Dazn e Img potrebbero trattenere mandando così in crisi il sistema calcio. Gazzetta.it comunica che si è aperta una trattativa tra le tre societàche pretendono un taglio sull’ultima rata da versare entro maggio o, in alternativa, una dilazione per il prossimo torneo che chiuderà il triennio 2018-21.
SOLUZIONI. Sky ha proposto diverse soluzioni in caso di ripresa come la riduzione del corrispettivo per i diritti pari a circa 120-140 milioni di euro. E il 15-18% in meno dei 790 milioni complessivi previsti per il 2020-21.
