Riapre dopo 57 giorni il Centro Sportivo di Collecchio che accoglie i primi due gruppi da sei giocatori, a ingresso scaglionato
Si respira aria di casa. A bussare per primo alla porta del Centro Sportivo di Collecchio è Andrea Adorante dopo 57 giorni. Alle 8:40 tocca a lui varcare la soglia per entrare in quella che sarà la fase due dei crociati, cominciata sotto gli occhi vigili del Chief Operating Officier – il delegato alla sicurezza Stefano Perrone, accompagnato dal team manager Alessio Cracolici, con al fianco il club manager Alessandro Lucarelli, medico sociale Paolo Manetti e il match analyst Marco Piccioni in borghese e non sul campo.
PRIMI GRUPPI. L’impianto è attivo, sanificato, messo a punto secondo quelle che sono le norme igienico-sanitarie del protocollo interno al Parma che prevede allenamenti facoltativi e singoli nel rispetto delle distanze. Due gruppi da sei, a ingresso scaglionato. Il primo formato da Andrea Adorante, Simone Iacoponi, Simone Colombi, Juraj Kucka, Gianluca Caprari e Ionut Radu. Il ritorno alla normalità pare ancora lontano, ma un primo passo verso quella direzione è stato fatto.