Polemico l’attaccante della Lazio. “Pazzesco che si debba andare a correre a Villa Borghese anzichè a Formello, credo sia discriminatorio”
L’attaccante della Lazio, Ciro Immobile, attuale capocannoniere del campionato, si unisce all’ondata di protesta della serie A sulle scelte del governo. “Mi sembra pazzesco che si debba andare a correre in un parco come Villa Borghese anziché a Formello dove abbiamo sei campi e quattro ingressi separati -dice a Lazio Style– potremmo anche non incontrarci mai tra di noi, allenandoci uno alla volta. Credo sia discriminatorio, non sappiamo cosa fare. Tutti i giocatori che sento non aspettano altro, di poter tornare ad allenarsi. Se il motivo è che il campionato non ricomincerà lo dicano chiaramente“.
RISPOSTE. “Vorrei capire se è possibile ricominciare a fare il mio lavoro. Così come ci sono tanti soggetti che grazie al calcio vivono e non parlo dei giocatori di serie A che guadagnano cifre altissime e possono anche stare fermi da questo punto di vista. Ma mi riferisco ai calciatori delle serie inferiori e a tutti quelli che non sono tesserati e che lavorano grazie al calcio. Vogliamo risposte come cittadini italiani“.