Alcuni calciatori stranieri hanno fatto rientro in patria, altri si allenano a casa, ma per i giocatori del Parma c’è l’opzione Parco Ferrari (con le dovute cautele)
L’ashtag #iorestoacasa è ormai il trend topi di questi ultimi giorni. L’invito è chiaro: non uscire dalle proprie abitazioni se non per operazioni strettamente necessarie (fare la spesa o acquistare farmaci) per evitare di farsi contagiare. Per i campioni dello sport, soprattutto quelli stranieri, questo si è tradotto anche in un ritorno nei propri paesi natali, come accaduto ai portoghesi Cristiano Ronaldo (Juventus) o Leao (Milan).
Ma per quelli che restano in Italia. Ormai quotidianamente sui social network vediamo i calciatori di Serie A allenarsi a casa, magari con le simpatiche intrusioni di figli e mogli, ma la legge è chiara, è possibile correre all’esterno purché venga mantenuta la distanza di sicurezza dagli altri e non ci siano contati. È quello che potranno fare i tesserati del Parma possono – eventualmente – andare a correre rimanendo a distanza di sicurezza al Parco Ferrari, l’unico aperto in città.