Il portiere non festeggia nel migliore dei modi le 200 presenze con il Sassuolo in serie A. “Abbiamo due modi opposti di vedere il calcio”
Il portiere del Sassuolo, Andrea Consigli, digerisce a fatica il ko interno col Parma che interrompe la striscia positiva e non gli permette di festeggiare nel migliore dei modi il traguardo delle 200 presenze in serie A con la maglia neroverde. “Siamo molto dispiaciuti. Ci tenevamo molto a questa partita perché vincendo potevamo attaccarci alle squadre là davanti e guardare la classifica da un’altra angolazione. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Abbiamo fatto una grande partita, chiudendo per 90′ nella propria metacampo una squadra che ha 35 punti ma non è bastato”.
FILOSOFIE DIVERSE. “Nel primo tempo Obiang e Caputo ci hanno provato. Il Parma tra poco manco ha tirato e ha vinto, noi nel finale una traversa con Locatelli. Sappiamo che cos’è il Parma, il Parma è questo. Sono organizzati, tanto merito a loro che hanno 35 punti non a caso. Sono pericolosissimi nelle ripartenze. Abbiamo due modi opposti di vedere il calcio, ma non esiste chi ha ragione. Loro adesso lottano per qualcosa di importante”.
