Il terzo impegno in una settimana metterà a dura prova la rosa corta dei biancocelesti che chiederanno gli straordinari a Immobile e Caicedo
Un piccolo campanello d’allarme a pochi giorni dalla chiusura del mercato che non ha portato nessun rinforzo, soprattutto, nel reparto offensivo. Come scrive La Gazzetta dello Sport, la rosa della Lazio, in lotta per lo scudetto e in serie utile da 17 turni in campionato, si riscopre improvvisamente corta se è vero che, quando impiegate, le seconde linee non si sono rivelate all’altezza dei “titolarissimi”. In campo finora per un totale di 18013′, molto più dei 15547′ e dei 15873′ accumulati rispettivamente dalle prime scelte di Juve e Inter.
SFORZO. Anche a Parma la situazione non si preannuncia tra le più rosee: i vari Immobile, Lulic, Luis Alberto, Leiva e Lazzari dovranno stringere i denti e mettersi a disposizione di Simone Inzaghi alle prese con il dubbio Caicedo. L’attaccante ecuadoriano ha accusato un indurimento al polpaccio e soffre i tre impegni a tempo pieno nel giro di una settimana ma più degli altri sarà costretto a fare gli straordinari. In virtù delle non perfette condizioni di Correa, vicino a rientrare tra i convocati. Seppur non ancora pronto per essere rischiato se non in caso di estrema necessità.
BASTOS E PAROLO OK. I principali indiziati a sostituire gli squalificati Radu e Milinkovic Savic dovrebbero essere Bastos e Parolo mentre in difesa si rivedrà anche Luiz Felipe, tenuto a riposo col Verona a causa di un affaticamento al polpaccio. Scalpita anche Jony a sinistra ma lo spagnolo giocherebbe dal 1′ solo in caso di spostamento di Lulic da interno.